|
Momenti esemplari di un viaggio fotografico da Lonigo ad Arcole,
attraverso Alonte, Orgiano, Poiana Maggiore e Locara
(RinoDiStefano.com, pubblicato 2005)
Ci
sono degli angoli d'Italia che la maggior parte degli italiani non conoscono
e che forse non conosceranno mai nel corso della loro vita. Fortunatamente,
però, c'è sempre qualcuno che, innamorato della propria
terra, desidera condividere con il resto del mondo le bellezze del suo paese
e lascia quindi delle testimonianze cui tutti possono accedere. Nel caso del
fotografo Ennio Sterchele siamo in presenza di un libro il cui titolo parla
da solo: "Frammenti di memoria - Momenti esemplari di un viaggio fotografico
da Lonigo ad Arcole, attraverso Alonte, Orgiano, Poiana Maggiore e Locara".
Sterchele è uno di quei professionisti il cui occhio fotografico riesce
a catturare l'essenza della realtà e quindi a proporla con un solo
scatto che dice subito tutto. Siamo nel Vicentino, terra di antiche e nobili
tradizioni storico-culturali. Sterchele affronta il suo viaggio a ritroso nel
tempo partendo dalla preistoria. Ed ecco dunque le misteriose tombe scavate
nella roccia ad Alonte, i frammenti di lapide che rivelano le origine romane
della zona, la deliziosa chiesetta di Santa Marina del II secolo, il leone rampante
della famiglia Pisani in bella vista sul campanile. Da lì in avanti è
tutta una serie di belle immagini che di volta in volta ci portano alla scoperta
del castello di Calmano, dell'antico borgo di Lonigo, dell'impetuosità
del Flumen Novum e di tanti mirabili esempi d'arte fotografica bloccata
in uno zampillo o in una scultura di ghiaccio. Impressionante l'atmosfera
ovattata della grande nevicata del gennaio 1985, ma di grande effetto sono anche
i fuochi artificiali sullo sfondo del duomo. E si va avanti così, fermando
l'espressione sorniona di un personaggio come Giorgio Gaber o lo sguardo
divertito di un ragazzo che si arrampica per dare l'assalto all'albero
della cuccagna. Struggente la foto del bimbo che, inginocchiato, pone dei papaveri
su un'antica tomba; foriera di un'antica memoria l'aquila
imperiale su un obelisco in controluce che ricorda la battaglia di Arcole tra
i francesi di Napoleone e gli austriaci nel novembre del 1796. Ed è così,
con l'epigrafe in latino che ricorda la vittoria di Napoleone e alcuni
figuranti che ricreano il sanguinoso scontro, che si conclude l'album
di Sterchele. Un pezzo d'Italia che merita di essere visto.
"Frammenti di memoria – Momenti esemplari di un viaggio fotografico da Lonigo ad Arcole, attraverso Alonte, Orgiano, Poiana Maggiore e Locara" di Ennio Sterchele, Giovani Editori, 1999, pp. 115.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I miei libri | I miei articoli | Eventi & News | Rubrica Letteraria | Multimedia
Documenti | Facebook | X | YouTube | Instagram | Contatti
© 2001-2025 Rino Di Stefano – Vietata la riproduzione, anche parziale, senza esplicita autorizzazione
Informativa sul Copyright – Informativa sulla Privacy